domenica 22 aprile 2007

Forse vi sarà capitato di passare per Ciampino, paesino alle porte di Roma che mi ha visto nascere e crescere. E probabilmente, se questo fosse accaduto, vi sarà anche capitato di udire il fastidioso rumore degli aerei che sfrecciano sopra le vostre teste per poi atterrare nel vicino aeroporto di “Pastine”. Questa è la realtà a cui i cittadini di Ciampino si sono dovuti mestamente adeguare. I voli sono sempre più numerosi, l’inquinamento acustico, giunto ormai a livelli insostenibili, e i possibili rischi causati da radiazioni e scie chimiche, preoccupano non poco la popolazione.
La promessa di ridurre il traffico aereo è, al momento, disattesa. Quanti subiscono gli effetti dei voli, la cui entità non è stata ancora accertata, sono costretti ad assistere a un vero e proprio balletto delle responsabilità. Per alcuni la colpa è da addebitare all’ENAC, l’ente nazionale per l’aviazione civile; per altri di APR, Aeroporti di Roma e per altri ancora delle stesse compagnie low-cost.
Questa mattina, 18 aprile, il sindaco di Ciampino, Walter Enrico Perandini, ha chiesto al Presidente della regione Lazio, Piero Marrazzo, e al Vice Presidente, Massimo Pompili, la riconvocazione del tavolo tecnico sulla verifica dell’impatto ambientale dell’aeroporto di Ciampino, già riunitosi lo scorso 27 marzo. In quell’incontro la Regione aveva stabilito di dar vita a una duplice azione: una immediata, trasferendo altrove il maggior numero di voli possibili, e l’altra nel medio periodo, con l’avvio dei lavori per la costruzione del terzo aeroporto laziale.
<>. L’emergenza infatti aumenta e le centraline di monitoraggio ambientale e acustico installate forniscono dati costantemente fuori dalle norme.
Ma i fatti, si sa, contano più di mille parole e questi dimostrano la poca volontà di risolvere una questione urgente e annosa. L’Associazione ambientalista “Legambiente Lazio” ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Roma per i lavori di ampliamento dell’aeroporto. L’Associazione ha inoltre evidenziato come, contrariamente a quanto richiesto dalle Istituzioni locali e promesso nei vari incontri e dalle molte personalità, ultimo il Sindaco di Roma, Walter Veltroni, continuino ad aumentare i voli. Il dubbio è che una soluzione non si voglia trovare e che i vantaggi economici legati al potenziamento del traffico aereo conti più del benessere e della salute dei cittadini.

mercoledì 4 aprile 2007

Il potere dell'amore

Il 4 aprile del 1968 venne assassinato Martin Luther King, a Memphis nel Tennessee, pastore battista e uomo politico, sostenitore e guida della protesta non violenta dei neri d’America contro la segregazione razziale . Queste le sue parole:

Ai nostri più accaniti oppositori noi diciamo: Noi faremo fronte alla vostra capacità di infliggere sofferenze con la nostra capacità di sopportare le sofferenze; andremo incontro alla vostra forza fisica con la nostra forza d’animo. Fateci quello che volete e noi continueremo ad amarvi.
Noi non possiamo in buona coscienza, obbedire alle vostre leggi ingiuste, perché la non cooperazione col male è un obbligo morale non meno della cooperazione col bene. Metteteci in prigione e noi vi ameremo ancora. Lanciate bombe sulle nostre case e minacciate i nostri figli e noi vi ameremo ancora. Mandate i vostri incappucciati sicari nelle nostre case nella notte, batteteci e lasciateci mezzi morti e noi vi ameremo ancora.
Ma siate sicuri che noi vi vinceremo con la nostra capacità di soffrire. Un giorno noi conquisteremo la libertà, ma non solo per noi stessi: faremo talmente appello al vostro cuore ed alla vostra coscienza che alla lunga conquisteremo voi e la nostra vittoria sarà una duplice vittoria. L’amore è il potere più duraturo che vi sia al mondo”.

M. L. KING , La forza di amare

mercoledì 21 febbraio 2007

Chi non conosce Hannibal Lecter, personaggio inquietante e malvagio cui presta il volto il formidabile Anthony Hopkins. "Il Silenzio degli innocenti" è il primo film di un trilogia che ha come filo conduttore gli efferati delitti del cannibale dandy, tanto inquietante quanto colto e brillante. Hannibal non aveva nulla di umano: l'azione delittuosa era depurata di ogni movente e ragione. Uccideva per il semplice piacere di farlo. In "Hannibal Lecter, le origini del male", film che va ad aggiungersi ai precedenti tre, la pretesa è diversa: si tenta di spiegare e giustificare la malvagità di quest'uomo, come se le sue reazioni trovassero la benchè minima giustificazione in sofferenze e traumi passati. Questo accade soprattutto nella vita reale: ad Erba la signora Angela Rosa Bazzi, insieme al marito, ha massacrato quattro vicini di casa. Una delle vittima era un bambino di appena due anni. Trovando assurdo il movente che avrebbe spinto i due coniugi a tale gesto, e cioè le banali incomprensioni di vicinato che turbavano la quotidianità delle famiglie coinvolte, si è andati alla ricerca del passato della donna, fredda, ossessionata dalla pulizia e dall'ordine rigoroso. Era stata violentata da giovane ma un trauma può in qualche modo spiegare, anche solo parzialmente, un'atrocità simile?
Crediamo che ciascuna creatura sia benevola e animata da sentimenti positivi. E' la vita a portarla altrove: un trauma, cattivi genitori, una società e una scuola sempre meno attente e presenti...Quello di cui abbiamo bisogno sono spiegazioni che ci permettano di circoscrivere il maligno, ingabbiarlo per paura di esserne sopraffatti noi stessi. L'origine del male sta davvero alla radice di un trauma pregresso oppure è oscura e incontrollabile? Hannibal è diventato un mostro o lo è sempre stato? Questo non lo sapremo mai...

giovedì 15 febbraio 2007

Febbre da cavallo!

Ok stavolta me lo sono proprio meritata...Sono anni che mi pavoneggio di avere una salute di ferro! E non paga di questo, ho sempre sperato che mi prendesse per poter godere di qualche giorno di meritato riposo, coccolata dall'amorevole mamma! Sono due giorni che ho la febbre altissima, ho i riflessi e le movenze da bradipo raffreddato...E, ciliegina sulla torta, i miei partono per il fine settimana!CATTIVI!!!

martedì 13 febbraio 2007